Le sliding doors dell’esserci
di Alberto Basoalto - Si attende in silenzio, trattenendo il fiato, con l’angoscia immotivata che l’altro si sia dissolto, sparito per sempre o che possa riapparire all’improvviso
di Alberto Basoalto - Si attende in silenzio, trattenendo il fiato, con l’angoscia immotivata che l’altro si sia dissolto, sparito per sempre o che possa riapparire all’improvviso
di Alessandro Bozzato - La Pedagogia è una scienza del comportamento e suggerisce che l’esperienza singola vale quando è in grado di consentire un raffronto dialettico e dinamico con altre esperienze condivise dalla comunità di ricerca
di Maurizio Parente - La pedagogia ha la possibilità di reinterpretarsi quale scienza il cui compito è innanzitutto quello di un’educazione al pensiero libero, senza mai rinunciare alla legittimazione teoretica di tale libertà.
di Sandra Matteoli - In una prospettiva ecologica e sistemica la possibilità di raggiungere risultati attesi dipende dall’interazione di molteplici variabili in un determinato contesto storico e socio - culturale
di Orietta Ciammetti - Sul palcoscenico di una artificiosa e scandalosa normalità del contesto familiare, interna ed esterna, la morte rappresenta la punta dell’iceberg di una vita di coppia e di famiglia caratterizzata da maltrattamenti fisici e morali, privazione [...]
di Francesca Saliceti - I due decenni trascorsi del Terzo Millennio, pur presentando a livello globale uno scenario in repentina evoluzione, si sono distinti soprattutto per l’incertezza, l’instabilità, e la presenza di nuove emergenze.
di Giacomo Dallari - Il concetto di presenza, quindi, segna una discontinuità tra noi e gli altri viventi nel segno della relazione e della comunicazione
di Domenico Musicco, Agnese Pucciarelli, Roberta Guerrieri - Si è soliti distinguere la biblioterapia di tipo clinico, gestita da operatori professionali e orientata a migliorare le condizioni psichiche dei pazienti, da quella educativa o umanistica che viene utilizzata nei [...]
di Gianfranco Pecchinenda - Indubbiamente la coscienza comporta una sorta di consapevolezza dell’io e quest’ultimo integra in sé tutto ciò che la coscienza ha da offrire, ma questa continua a non essere sovrapponibile all’io, almeno non del tutto.
di Luigi Serrapica - Ritengo che d'identità si possa fare a meno. Sostengo che l’identità sia un concetto che abbiamo ereditato da una specifica tradizione di pensiero, di cui possiamo liberarci
di Angela Falchetti - Il professionista da considerarsi come ricercatore che, attento all’analisi del contesto e alla rilevazione dei bisogni, accolga agendo e individuando, nel corso dell’esperienza, le strategie più funzionali alla soluzione del problema, di correggerle e affinarle [...]
di Susi Panchetti - L'esperienza soggettiva determina i cambiamenti: ricevere uno stimolo, un premio, un'informazione ovvero una frustrazione oppure, nel caso del sorriso dell'educatrice, un rinforzo, sono tutte azioni che generano relazioni interpersonali tipiche della relazione educativa.
di Lia Fiore, Francesca Sartor, Chiara Ciano - Nasce una relazione tra Giovanni e Lucia, una presenza reciproca in cerca di un input perché diventi presenza che crea valore.
di Gianfranco Brevetto - Negli anni ’50, in Francia, si comminava diversi chilometri al giorno. Oggi forse si fanno qualche centinaio di metri. L’automobile regna sugli spostamenti a dispetto delle difficoltà di circolazione e di parcheggio.
di Federica Biolzi - Il teatro non è l’istituzione né l’avanguardia, non è l’illustrazione delle idee proprie o dell’autore ma una forma di vita, composizione più che il composto, tecnologia in costante cambiamento più che oggetto, strumento più che [...]
di Federica Biolzi - Malebranche non sarebbe stato Malebranche se a Descartes non avesse unito Agostino, l’autore di riferimento della teologia oratoriana; e, difatti, la sua filosofia si presenta come un tentativo di sintesi fra Descartes ed Agostino
di Luigi Serrapica - In qualche modo, la ricerca medica deve diventare multidisciplinare, quindi includere aspetti solo in apparenza lontani da essa come per esempio la filosofia o l’arte.
di Giorgio Bombieri - Documentare il cambiamento del territorio, o semplicemente il territorio, a futura memoria. Un lungo, continuo e interminabile repertorio di immagini della città, delle città, della periferia, della laguna, dei campi
Marzia Bartalucci, Chiara Di Vanni, Chiara Paoli - Lentamente siamo passati da un'iniziale “euforia” a frustrazione, rabbia e malinconia. Che cosa c’è alla base di questa insoddisfazione?
di Luigi Serrapica - Si assistite ormai già da alcuni anni a un processo di trasformazione degli spazi museali che smettono di essere soltanto luoghi della conservazione per diventare sempre più frequentemente luoghi di creazione culturale, poli intellettuali cittadini
di Chiara Ciano - A Scampia abbiamo scelto di venire prima di tutto per stare tra la gente e poi per fare educazione. Vogliamo essere una presenza per, con e tra questa gente il più possibile.