Les moments clefs de notre existence. Entretien avec Claire Marin
de Gianfranco Brevetto - (FRA/ITA) L'une des questions centrales à mes yeux est de savoir jusqu'où le début prédétermine la suite de l'histoire.
de Gianfranco Brevetto - (FRA/ITA) L'une des questions centrales à mes yeux est de savoir jusqu'où le début prédétermine la suite de l'histoire.
di Gianfranco Pecchinenda - La conoscenza delle esperienze coscienti sembra andare ben oltre la conoscenza dei processi cerebrali
di Gianfranco Pecchinenda - Come cambierà lo studio della coscienza nei prossimi cinquecento anni, a mano a mano che scienziati, romanzieri e artisti ridefiniranno il senso del concetto?
di Alberto Basoalto -una letteraura minore non è una letteratura d’una lingua minore , ma quella che una minoranza fa in una lingua maggiore
di Vera Fisogni -Come spiegare un comportamento insolito, insorto all’improvviso, senza un’apparente causa endogena? È la domanda che si è posto, alcuni millenni fa il chirurgo egiziano che ha contribuito alla stesura del papiro noto come Edwin Smith
de Gianfranco Brevetto - Interview à Claire Marin (FRA/ITA) -Rompre est aussi parfois une manière de s'affirmer, de se révéler tel qu'on est intérieurement, de développer des capacités qui sont censurées ou étouffées par notre milieu d'origine
di Alberto Basoalto - Quando arrivarono alla scrittura, Theuth disse: Questa conoscenza, o re, renderà gli egiziani più sapienti e più capaci di ricordare, perché con essa si è ritrovato il farmaco della memoria e della sapienza.”
di Giacomo Dallari -Le narrazioni storiche conferiscono alla periferia una connotazione negativa che a livello linguistico vede al termine città contrapporsi quello di “non-città”
(FRA/ITA) de Gianfranco Brevetto - interview avec Pascal Bruckner - La montagne crée une solidarité instantanée entre personnes qui ont besoin des talents de l’autre pour progresser
di Alberto Basoalto - Non esistono però concetti semplici. Ogni concetto ha delle componenti e si definisce a partire da esse. E’ una molteplicità, sebbene non sempre una molteplicità si presenti come concettuale.[2] Ogni concetto rinvia ad altri concetti, [...]
di Primavera Fisogni -Pensare alla nascita significa, sul piano filosofico, evocare l’idea che fonda la metafisica: nascere è essere.
di Matteo Pratelli - Non si è mai padri per natura, ma sempre per scelta.
di GIanfranco Brevetto - intervista a Vito Mancuso - Il senso della vita è non è quello di sopprimere, di opprimere, di rinnegare o di mortificare l’Ego
di Federica Biolzi - intervista a Alessandra Fussi. - Quando vado a cercare questo pezzo mancante di me, trovo sempre qualcosa che nel tempo è stato trasformato. Non ha più le caratteristiche di quando era stato separato
di Gianfranco Brevetto - intervista a Giuseppe Girgenti - Da un lato l’eros e generazione di unità, quindi fuga e sottrazione rispetto al tempo, rispetto a divenire, dall’altro lato è invece necessita di trattenerlo questo tempo
di Alberto Basoalto - Manca ancora tanto nel passaggio tra conoscenza e consapevolezza in materia di clima
di Primavera Fisogni - nei tempi che stiamo vivendo, costellati di male, tra pandemia, disastri ambientali, conflitti, morte di migliaia di migranti, tendiamo a non porci il problema del “perché” Dio permetta questo
par Thémèlis Diamantis - L’invisible n’a évidemment jamais eu pour Freud la dimension métaphysique ou supra-sensible qu’il possède notamment au sein d’une tradition allant de Platon, au néo-platonisme et jusqu’à Saint Augustin
di Gianfranco Brevetto - Intervista a Tiziano Tosolini -Se io dovessi vivere per sempre, ma senza sapere il perché, a cosa mi servirebbe? Le religioni richiedono un coinvolgimento attivo per avviare la trasformazione spirituale dell’uomo
di Giacomo Dallari - Gli uomini, oltre a manifestare quello che viene definito, non certo senza limitazioni, pensiero razionale, sono l’unica specie che è in grado di produrre narrazioni e, in termini ancora più generali, cultura
di Gianfranco Brevetto - La passione della filosofia nasce dall’esercizio della contemplazione, libera e disinteressata, della vita universale del tutto.
di Gianfranco Brevetto - Nella nostra tradizione di pensiero vita e potenza sono strettamente unite, tanto che la peggior angoscia per l’uomo d’Occidente consiste nell’essere costretto a vivere una vita in cui a dominare siano l’impotenza e la mancanza [...]
di Matteo Pratelli - Ogniqualvolta la filosofia si rivolge alla psicoanalisi - sia per dare di lei una “valutazione”, sia per cercare risposte che non riesce a trovare altrove - rischia di cadere in un errore
di Federica Biolzi - Nella relazione terapeutica, la cura passa per il riconoscimento reciproco, che però, appunto, non può limitarsi alla ‘correttezza politica’ ma deve tramutarsi in essenza in un legame affettivo.
di Giacomo Dallari - L’incontro con l’altro è immediatamente caratterizzato dall’impossibilità di considerare quest’altro ente come una cosa, cioè in base alla sua utilizzabilità e al suo essere solamente presente