Teorie dell’Io
di Gianfranco Pecchinenda - Cartesio era nel giusto quando pensava ai processi mentali inconsci in termini fisici; tuttavia, commetteva un errore nel concepire la coscienza come non fisica.
di Gianfranco Pecchinenda - Cartesio era nel giusto quando pensava ai processi mentali inconsci in termini fisici; tuttavia, commetteva un errore nel concepire la coscienza come non fisica.
di Alberto Basoalto -Come è possibile!, aveva sussurrato a se stesso Marchegiani dopo aver rapidamente ripassato a memoria tutti gli istanti che avevano condotto lui e la sua bicicletta fino al luogo in cui avrebbe dovuto essere.
di Gianfranco Pecchinenda -uno dei grandi meriti del lavoro di Gallese e Morelli: quello di mostrare una sensibilità scientifica e filosofica aperta ad integrare le fondamentali intuizioni presenti nel paradigma
di Gianfranco Pecchinenda - Quando si ragiona di essere umani, è quasi impossibile tenere a bada le implicazioni di ordine etico, ideologico e politico
di Gianfranco Pecchinenda -ignoranza sia un concetto molto più complesso di quanto potrebbe sembrare a prima vista
di Gianfranco Pecchinenda - La sindrome di Ræbenson non è menzionata in nessuna delle tante edizioni del DSM, anche se sembrano esistere dei soggetti che manifestano una sintomatologia di chiaro interesse psichiatrico
di Gianfranco Pecchinenda -Una delle più importanti missioni della scienza è quella di studiare i possibili utilizzi delle tecnologie, al fine di migliorare le condizioni di esistenza degli esseri umani
di Gianfranco Pecchinenda - Non c’è un corpo che si emoziona e che manifesta la sua angoscia, c’è un individuo angosciato, un individuo che soffre
di Gianfranco Pecchinenda - Si tratta di un tipo di uomo che egli definiva “braccato”, perseguitato e in qualche modo assediato dagli altri, dalla società, dal mondo intero
di Gianfranco Pecchinenda - La conoscenza delle esperienze coscienti sembra andare ben oltre la conoscenza dei processi cerebrali
di Gianfranco Pecchinenda - Come cambierà lo studio della coscienza nei prossimi cinquecento anni, a mano a mano che scienziati, romanzieri e artisti ridefiniranno il senso del concetto?
di Gianfranco Pecchinenda -Uno dei grandi paradossi degli studi sulla coscienza concerne la ricorrente ambiguità nei confronti del corpo
di Gianfranco Pecchinenda -l’azione umana è prevalentemente determinata dalla biologia oppure esistono margini di scelta tali da poter parlare di un libero arbitrio fondato sulla psicologia individuale?
di Gianfranco Pecchinenda -Avere un approccio fenomenologico significa dunque sforzarsi di considerare ciò che ci si presenta e descriverlo nel modo più accurato possibile
di Gianfranco Pecchinenda - Oggi l’eredità genetica non è più considerata come un destino irrevocabile. Anche i più recalcitranti tra i biologi tradizionalisti hanno oramai cessato di crederci.
Gianfranco Pecchinenda - Quando si cerca di essere sempre razionali, allora si rischia di farsi trovare impreparati!
di Gianfranco Pecchinenda - Quando ci troviamo nella situazione di dover spiegare a qualcun altro i motivi che ci hanno spinto a scegliere un comportamento piuttosto che un altro, il più delle volte ricorriamo ad una narrazione.
di Gianfranco Pecchinenda - La realtà, nonostante sia il frutto di un sempre rinnovato sforzo collettivo, resta in gran parte una faccenda molto soggettiva
Gianfranco Pecchinenda (FRA/ITA/ENG)- Comment parvenir à communiquer le sentiment de solitude d'un homme qui, après des mois ou des années de confinement bestial, privé même d'un objet apparemment insignifiant comme un miroir avec lequel s'observer, découvre à travers le [...]
di Alberto Basoalto - Chiunque, prima o poi, si trova nelle condizioni dell’impostore, ovvero di colui che non si sente a pieno agio nella posizione o nel ruolo che è costretto a dover impersonare.
di Gianfranco Pecchinenda - Indubbiamente la coscienza comporta una sorta di consapevolezza dell’io e quest’ultimo integra in sé tutto ciò che la coscienza ha da offrire, ma questa continua a non essere sovrapponibile all’io, almeno non del tutto.
di Gianfranco Pecchinenda - Dobbiamo approcciarci sempre con molta cautela alle questioni che riguardano la parola coscienza, compresi i significati che tale concetto suscita
di Gianfranco Pecchinenda - La teoria sociologica della secolarizzazione, sostiene Berger in questo suo lavoro, sembrerebbe non riuscire più a dare conto di tutta una serie di fenomeni contemporanei, e si rende sempre più necessario elaborare un nuovo paradigma
di Alberto Basoalto - (FRA/ITA) Le roman, pour moi, est une sorte de conscience. Un outil évolutif dont nous nous sommes dotés pour aiguiser nos facultés de perception. Comme tous les arts, il nous rend plus aptes à la [...]
di Gianfranco Pecchinenda - non è così sorprendente se un cervello che si è sviluppato per soddisfare delle dipendenze indispensabili possa sbagliare oggetto e sviluppare una dipendenza per un’altra cosa.